Secondo incontro dell’Alfabeto del Sud – Incanto

Mercoledì 30 giugno, alle ore 20:00, si è tenuto il secondo incontro di "L'Alfabeto del Sud", : con la conduzione del semiologo Pino Donghi, gli scrittori Nadia Terranova e Giuseppe Lupo si sono confrontati sulla parola Incanto.

Il Sud e la Puglia innanzitutto, vibrano d’ “Incanto”. Incanto di luoghi, di tradizioni popolari, di storie, ma anche della coscienza di se stessi che, come suggerisce la poetessa Biagia Marniti di cui ricorre il centenario dalla nascita (Ruvo di Puglia, 1921), non si forgia in un eremo esistenziale, bensì nel confronto pulsante, vivace, contraddittorio con le vite degli altri.

Nadia Terranova, nata a Messina, vive a Roma. Scrittrice, per Einaudi Stile Libero ha pubblicato i romanzi Gli anni al contrario (2015, vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima, il Brancati e l’americano The Bridge Book Award) e Addio fantasmi (2018, finalista al Premio Strega). É autrice anche di diversi libri per ragazzi, tra cui Bruno il bambino che imparò a volare (Orecchio Acerbo, 2012), Casca il mondo (Mondadori, 2016) e Omero é stato qui (Bompiani, 2019). É tradotta in Europa e negli Stati Uniti. Il suo ultimo libro è Il segreto (Mondadori, 2021), con le illustrazioni di Maria Cerri.

Giuseppe Lupo, nato ad Atella (PZ), vive a Milano dove insegna Letteratura Italiana Contemporanea all‘Università Cattolica. Tra le sue ultime pubblicazioni narrative Gli anni del nostro incanto, 2017, Breve storia del mio silenzio, 2019, Il pioppo del Sempione, 2021 e, per la saggistica, Civiltà Appennino, con R. Nigro, 2020 e Le fabbriche che costruirono l’Italia, 2020. Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il Viareggio - Repaci, il Selezione Campiello, il Mondello. Il suo ultimo libro é La Storia senza redenzione - il racconto del Mezzogiorno lungo due secoli (Rubbettino, 2021). Dal 2015 dirige la rivista Appennino.