Le Laterziane 2017

Edizione 2017
LUOGO:

Libreria Laterza - Bari


PERIODO:

Terzo sabato del mese, da Gennaio a Maggio 2017

DETTAGLI:

Il titolo della IV Edizione è “Abitare i luoghi attraverso le parole” e conclude il I ciclo delle Laterziane. La parola che abbiamo scelto è “Camminare”, declinandola nei suoi molteplici significati, perché racchiude in sè il senso della nostra Associazione, una corriera che esplora tanti luoghi e va ovunque, ma è soprattutto una “corriera dell’interiorità”, come ci ha definite Filippo La Porta. Gli scrittori raccontano un mondo, un luogo, lo trasmettono attraverso i molteplici “a capo”, i capitoli, i punti fermi, il profumo di una copertina nuova, e trasportano noi lettori tra le pagine del suo racconto, emozionandoci proprio come se ci trovassimo fisicamente tra la fine di un capitolo e l’attesa del successivo.

Leggere è per noi esplorare, mettersi in cammino fuori e dentro di noi, e allora a conclusione del I Ciclo delle Laterziane proponiamo quattro appuntamenti e modi di camminare, nello spazio ristretto della, a noi tanto cara, Libreria Laterza.

Sabato 14 gennaio 2017 alle ore 18.00: “Strada facendo….vedrai”, cammino come spostamento fisico da un luogo all’altro. Viaggiatori, presenzialisti, esiliati, profughi, emigranti, viandanti. Quanti modi di mettersi in cammino e quanti libri li hanno narrati!

Sabato 18 febbraio 2017 alle ore 18.00: “Non esistono grandi scoperte né reale progresso finché sulla terra esiste un bambino infelice”, cammino come progresso, sviluppo, avanzamento della conoscenza e della scienza, ma anche uguaglianze e diseguaglianze nel nome del progresso.

Sabato 18 marzo 2017 alle ore 18.00, “Stare sul retto cammino”, cammino associato al comportamento e alla condotta morale. Regole, leggi, dogmi: gabbie o rifugi sicuri?

Sabato 13 maggio 2017 alle ore 18.00 “Nel mezzo del cammin di nostra vita”, il cammino nel corso della nostra vita, la nostra strada, la nostra interiorità, le nostre scoperte, le nostre paure, le nostre aperture, le nostre cadute, le nostre solitudini, in una parola le nostre scelte e i nostri cambiamenti. Raccontarsi e perché no raccontare un libro che ci ha cambiate e ha lasciato un segno.

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